Cinque giornate di dialogo coi cittadini di Toscana e Sardegna sono al centro di un’iniziativa promossa da Terna SpA, la società italiana che gestisce la rete dell’alta tensione. L’obiettivo dell’iniziativa, che rientra nell’ambito del più ampio progetto sotto il nome di “Terna Incontra”, è quello di creare un’interlocuzione costruttiva, in una logica di sostenibilità, sul territorio, rendendo accessibili in maniera chiara ed esaustiva informazioni relative alle opere in progettazione e realizzazione.
Nello specifico, gli incontri previsti in Sardegna e Toscana da Terna sono legati a stretto giro con la realizzazione del SACOI 3, l’importante progetto di interconnessione tra Sardegna, Corsica e Penisola. Primi incontri in Toscana, il 25 settembre a San Vincenzo, il 26 a Suvereto e il 27 a Piombino. Il 2 e 3 ottobre sono invece dedicati alle località sarde di Codrongianus e Santa Teresa di Gallura.
Nell’ambito di sessioni dedicate, i cittadini avranno accesso ad informazioni sulla realizzazione dell’intervento, potranno chiedere chiarimenti e, non meno importante, fornire le proprie osservazioni.
Il progetto della nuova opera nasce a seguito dell’esigenza di ammodernare l’attuale collegamento, denominato SACOI 2, risalente agli anni ’60 e pertanto ormai obsoleto, per garantire adeguati livelli di affidabilità della rete elettrica in Sardegna e potenziare la capacità di trasporto tra il Centro-Nord della Penisola e l’Isola stessa. Il SACOI 3 avrà inoltre ricadute positive sulla Corsica, dove sarà indispensabile alla copertura del fabbisogno energetico necessario sul territorio.
Nel 1966, inoltre, proprio la Corsica è stata interessata dal passaggio della prima linea elettrica di collegamento tra Sardegna e Toscana; una linea che a tutt’oggi rappresenta un vero e proprio ponte elettrico dall’Isola al Continente.
Inizialmente, il progetto era finalizzato alla trasmissione verso la Toscana del surplus energetico prodotto in Sardegna. Dal 1987, con la realizzazione di un terminale di conversione nei pressi di Bastia, anche la Corsica ha avuto modo di usufruire di parte dell’energia che transita attraverso il collegamento.
Inizialmente biterminale, il SACOI 1 si trasformò così nel primo collegamento ad alta tensione continua triterminale al mondo.
Tra i numerosi benefici della nuova linea SACOI 3 promossa da Terna vi saranno, oltre ad una riduzione delle perdite di rete e del rischio di energia non fornita, una maggiore integrazione delle fonti rinnovabili e, di conseguenza, la possibilità di compiere un ulteriore passo in avanti nell’ambito del processo di transizione energetica, verso una progressiva decarbonizzazione.
Tra le ricadute positive vanno inoltre menzionati la riduzione dei costi sui mercati dei servizi di dispacciamento e il potenziamento del ruolo dell’Italia quale hub energetico naturale dell’area mediterranea.

Per maggiori dettagli sul progetto, è possibile consultare il sito di Terna SpA:
https://www.terna.it/it-it/sistemaelettrico/dialogoconicittadini/sacoi3ternaincontratoscanaesardegna.aspx

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Categories: Innovazione

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