Non è solo una questione di metallo: la trasformazione green dell’acciaio passa anche dal nome Feralpi. Il gruppo bresciano, protagonista della siderurgia europea, entra per la quarta volta consecutiva tra i Climate Leaders Europei 2025, la prestigiosa lista stilata ogni anno dal Financial Times in collaborazione con Statista.
Un riconoscimento che fotografa non solo la riduzione delle emissioni dirette e indirette di gas serra (Scope 1 e 2), ma anche l’impegno in termini di trasparenza sulle emissioni della filiera (Scope 3) e il coinvolgimento di enti indipendenti come la Science Based Targets initiative (SBTi).
Dal 2018 al 2023, Feralpi ha tagliato le proprie emissioni del 30,8% in rapporto al fatturato. Un risultato frutto di una strategia precisa: investimenti mirati, elettrificazione dei processi produttivi, impianti moderni e sempre più efficienti, uso crescente di fonti rinnovabili, riduzione dell’impiego di risorse naturali e combustibili fossili. Nel 2024 è arrivata anche la validazione degli obiettivi climatici 2030 da parte di SBTi.
Il gruppo, nonostante il rallentamento della domanda di acciaio in Europa, non rallenta il passo: punta ad ampliare e differenziare la propria offerta, mantenendo alta la flessibilità e puntando a un acciaio sempre meno impattante sull’ambiente. “Essere ancora presenti tra i leader climatici d’Europa è motivo di grande soddisfazione”, afferma Giuseppe Pasini, Presidente del gruppo. “In un contesto complesso, in cui molte aziende rallentano sui temi ambientali, noi confermiamo i nostri obiettivi. Procediamo sulla via della decarbonizzazione con coerenza, per coniugare competitività industriale e sostenibilità reale”. Le 600 aziende scelte nella lista finale sono state selezionate dopo un’accurata verifica dei dati da parte degli analisti di FT e Statista, tra migliaia di candidati europei. Feralpi, ancora una volta, dimostra che anche l’acciaio può essere protagonista del cambiamento.