È intervenuto anche Roberto Casula, Chief Development Operations & Technology Officer di Eni, all’incontro sui cambiamenti climatici che si è svolto nell’aula magna del Politecnico di Torino lo scorso 10 novembre. All’evento, realizzato in occasione del lancio del Centre for Sustainable Futures dell’Istituto italiano di Tecnologia, hanno partecipato diverse personalità di spicco del panorama accademico, industriale ed economico, che hanno dibattuto sul tema dell’impiego di scienze e tecnologie come strumenti per contrastare efficacemente il riscaldamento globale. È l’obiettivo anche dei ricercatori del CSF@POLITO, impegnati nello studio di diversi progetti che vanno in questa direzione, secondo le indicazioni sancite dall’assemblea COP21 che si è svolta a Parigi nel dicembre 2015, a cui hanno aderito 195 Paesi. Roberto Casula è stato invitato in rappresentanza di Eni, la cui strategia da tempo è improntata alla sostenibilità ambientale, come hanno dichiarato in più occasioni i vertici del gruppo. Non a caso Eni fa anche parte della Task Force sulle Comunicazioni Finanziarie legate al Clima (Task Force on Climate-related Financial Disclosures – TCFD), l’organismo istituito dal Financial Stability Board per aiutare le organizzazioni a definire e comunicare le informazioni di cui hanno bisogno investitori, finanziatori e compagnie di assicurazione nel valutare e prezzare correttamente i rischi e le opportunità legati al clima. Sul tema del cambiamento climatico Roberto Casula è intervenuto di recente anche al MIT Center for Global Change Science di Cambridge in occasione del MITEI Colloquium. In quell’occasione il manager ha sottolineato l’impegno di Eni nel combattere tale fenomeno.
Per maggiori approfondimenti: http://www.politocomunica.polito.it/events/appuntamenti/(idnews)/8264/(cal_mese)/10-11-2016/(cal_giorno)/10-11-2016

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Categories: Clima

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