L’azienda New Washing protagonista del “Premio Sostenibilità” di Confartigianato Imprese Prato, riconoscimento che ne celebra il modello produttivo incentrato sulla responsabilità etica e sulla tutela dell’ambiente.
New Washing nasce nel 1986 per opera di Pietro Giacomelli. Da allora, l’azienda ha dimostrato costante capacità di evoluzione, innovazione e affidabilità, elementi proseguiti anche con l’ingresso dei soci Licia Agrifogli, Marco Agrifogli e Marco Antonelli. New Washing si avvia oggi verso la terza generazione con Matteo Antonelli, Alessio Agrifogli e Niccolò Marconcini.
Specializzata in ambito industriale, l’azienda offre servizi di tintoria, lavanderia e trattamenti su capi di abbigliamento in lana, cotone, nylon e fibre miste, tra le altre cose. Le lavorazioni rispettano rigorosamente le normative CEE, Reach e GB 18401. New Washing annovera circa trenta dipendenti e opera in particolare nel distretto di Prato, occupandosi anche di nobilitazione e trattamento jeans.
In tema di sostenibilità, l’azienda ha adottato una propria Carta Etica per assicurare una gestione oculata delle risorse. Da evidenziare anche il fatto che già dal 2009 New Washing si è dotata di un impianto fotovoltaico la cui energia è utilizzata per le operazioni interne, con l’eccedenza ceduta al mercato elettrico.
Parallelamente ai risultati economici, il focus è su uno scopo sociale più ampio per supportare tutto ciò che è favorevole all’ambiente. Ciò si manifesta anche nella partecipazione al programma ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), che mira all’eliminazione delle sostanze chimiche rischiose dalla filiera di produzione, con l’azienda che ha quasi completato il processo per ottenere la certificazione. Al contempo, New Washing è impegnata nella minimizzazione degli sprechi, nel recupero delle risorse e nell’installazione di macchinari all’avanguardia per la tintoria.




