“Le implementazioni strategiche e tecnologiche messe in campo da A2A in materia ambientale hanno consentito di confermare e incrementare gli obiettivi di sostenibilità a medio-lungo termine”: questa la motivazione che ha portato Standard Ethics, l’agenzia di rating sostenibile, a elevare la prospettiva di A2A da “stabile” a “positiva”, oltre a confermare il giudizio “Ee” sulla società (corrispondente a “Strong”, sostenibilità forte).
Lo scorso gennaio il Gruppo ha presentato un piano industriale fortemente orientato agli obiettivi sostenibili, da realizzare nei prossimi 10 anni. Si punta a proseguire sulla strada della decarbonizzazione, tenendo bene a mente quanto decretato dall’Accordo di Parigi sul contenimento dei cambiamenti climatici.
“La nostra strategia a lungo periodo è supportata da un piano di investimenti da oltre 16 miliardi di euro, dedicati allo sviluppo dell’economia circolare e alla transizione energetica, il 90% dei quali è in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”, ha dichiarato Renato Mazzoncini. L’AD ha sottolineato l’impegno per l’evoluzione da multiutility a Life Company, che si dedica a realizzare infrastrutture innovative e utili alla crescita sostenibile dell’intero sistema-Paese, anche in ottica di rilancio economico. “L’upgrade del rating di Standard Ethics ci conferma che siamo sulla giusta strada e ci sprona a continuare il lungo percorso individuato e condiviso con i nostri stakeholders”, ha dichiarato Renato Mazzoncini.
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