Goodyear migliora significativamente nella riduzione dell’impatto ambientale e nella sostenibilità dei prodotti. L’obiettivo è attestato dal Rapporto sulla Responsabilità Aziendale 2023 pubblicato dall’azienda statunitense specializzata nella produzione di pneumatici.
Il documento mette in evidenza alcuni degli elementi cardine in Goodyear, quali decarbonizzazione, adattamento, circolarità nella produzione, diritti umani e del lavoro, governance e trasparenza. Come reso noto, si tratta di aree definite attraverso una doppia valutazione basata sugli standard del Global Reporting Initiative (GRI).
Sul tema è intervenuto Mark Stewart, AD e Presidente dell’azienda, evidenziando il forte impegno di Goodyear per la sostenibilità e la creazione di valore per clienti e stakeholder: “Il nostro rapporto sulla responsabilità aziendale del 2023 dimostra come i nostri associati in tutto il mondo continuino a contribuire a costruire un futuro migliore, esplorando nuove innovazioni e materiali, per identificare e implementare nuove strategie che ci aiutino a soddisfare le nostre ambizioni di responsabilità aziendale e a restituire qualcosa alle nostre comunità in cui viviamo e lavoriamo”.
Nello specifico, tra i progressi raggiunti nel 2023, Goodyear ha ridotto del 21,9% le emissioni di gas serra (Scope 1 e 2) rispetto al 2019, raggiungendo anche un 37% nell’uso di elettricità rinnovabile nelle attività globali. L’azienda punta così ad azzerare le emissioni nette entro il 2050. Goodyear ha inoltre introdotto negli Stati Uniti lo pneumatico EcoReady, composto al 70% da materiali sostenibili come olio di soia e silice di cenere di riso, avanzando verso l’obiettivo di uno pneumatico 100% sostenibile entro il 2030.
In tema di cultura aziendale, nel 2023 è cresciuta del 15% l’adesione agli Employee Resource Group (ERG) e del 20% la partecipazione alla Settimana globale del volontariato. Inoltre, in termini di approvvigionamento sostenibile, Goodyear ha contribuito alla formazione di quasi 5.000 agricoltori in Indonesia, favorendo anche il miglioramento delle pratiche agricole.