Sotto la guida di Umberto Lebruto, FS Sistemi Urbani trasforma spazi ferroviari in luoghi di cultura e co-working per le comunità.
Negli ultimi anni, sempre più città stanno adottando un approccio innovativo per trasformare spazi precedentemente abbandonati o non utilizzati in luoghi inclusivi e sicuri che siano capaci di promuovere il benessere sociale condiviso. Questa tendenza è emersa come risposta alle crescenti sfide urbane e alla necessità di riconnettersi con le comunità locali. Umberto Lebruto, Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani, ha recentemente sottolineato l’importanza di questa missione durante la 5a edizione del Festival delle Città, un importante incontro tra Sindaci, Amministratori locali e rappresentanti del governo.
La società capofila del Polo Urbano del Gruppo FS ha posto l’accento sull’importanza della valorizzazione del patrimonio immobiliare ferroviario, in precedenza non funzionale, per restituirlo alla comunità in forma di nuovi servizi e spazi di aggregazione, con un forte focus sulla sostenibilità. Tale approccio non solo migliora la qualità della vita nelle città, ma contribuisce anche al rilancio economico delle aree interessate.
Come sottolineato da Umberto Lebruto durante il panel “La Bellezza, per l’Italia”, un esempio concreto della recente iniziativa è l’ex scalo Farini a Milano, nel quale spazi inutilizzati sono stati concessi in locazione a un’associazione che ha creato luoghi di ristorazione e co-working. Inoltre, i nuovi spazi ospitano regolarmente eventi culturali, come la mostra “Van Gogh Experience” e la sfilata Levi’s per la Settimana della Moda. Tali iniziative rappresentano un esempio concreto di come la riqualificazione degli spazi urbani possa contribuire in modo significativo alla diversificazione delle attività in città.
Un altro progetto degno di nota è il “DUMBO” nell’area di Bologna Ravone-Prati, attualmente incluso nel concorso internazionale “Reinventing Cities”. L’iniziativa offre spazi per studi, piccoli uffici e bar, promuovendo la collaborazione e ospitando eventi aperti a tutti i cittadini. La creazione di tali spazi inclusivi non solo rafforza il senso di comunità, ma offre anche opportunità economiche per imprenditori locali.
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