Negli ultimi anni la domanda di punti di ricarica per veicoli elettrici è cresciuta in modo significativo, sospinta tra le altre cose da una sempre maggiore consapevolezza ambientale. A parlare di tali tendenze è Francisco Abecasis, Country Director per l’Italia di Wallbox Chargers, intervistato a margine dell’evento “Key Energy 2024”.
Approfondendo le dinamiche del settore nel mercato residenziale, il Country Director ha evidenziato come le previsioni per il 2024 indichino una fase di stabilità successiva al periodo di forte crescita con il Superbonus 110%: “Siamo in attesa del decreto attuativo per i nuovi incentivi, che daranno nuovo slancio, ma vediamo un cambiamento importante lato domanda. C’è meno opportunismo: le aziende che hanno deciso di restare nel mercato credono pienamente nel futuro della mobilità elettrica e questo è un bene, perché stabilizzerà il mercato nei prossimi anni”. Wallbox Chargers, dal canto suo, ha presentato da poco il Pulsar Plus Socket, soluzione di ricarica che offre totale libertà nella scelta del cavo più adatto per ricaricare il proprio veicolo. Pulsar Plus Socket si affianca al successo di Pulsar Max, il prodotto Wallbox Chargers più venduto nel mercato residenziale.
Passando poi al settore delle aziende, Francisco Abecasis ha osservato come la domanda stia crescendo insieme a una maggiore attenzione alla sostenibilità. In tal modo Wallbox Chargers è coinvolta in progetti più ampi che coinvolgono diversi fornitori, includendo punti di ricarica, veicoli elettrici e impianti fotovoltaici. Tra i prodotti sviluppati in tal senso vi sono il Pulsar Pro, che ha in dotazione il 4G integrato e la possibilità di attivare servizi tramite tessera RFID.
Nel settore pubblico, invece, abbiamo in Italia un’infrastruttura di ricarica con numeri superiori rispetto a molti Paesi europei: un segnale positivo che potrebbe incentivare l’adozione della mobilità elettrica. Wallbox Chargers ha presentato novità anche a tal proposito: tra queste il Supernova 150, colonnina capace di ricaricare una batteria fino a 100 chilometri di autonomia in soli 7 minuti. Questo modello si rivela ideale per “stazioni di servizio e aree di sosta in autostrada, per una rapida ricarica nel tempo in cui si beve un caffè, ma è funzionale anche per centri commerciali e ristoranti”, così Francisco Abecasis a chiusura dell’intervista.