Ovo Sgabbiato per la sostenibilità: salvataggio di galline e produzione etica di uova. La rivoluzione verde parte dall’agricoltura.
In un mondo sempre più attento all’ambiente e all’ottimizzazione delle risorse, l’azienda Ovo Sgabbiato rappresenta un esempio virtuoso di come l’allevamento possa essere parte integrante di un’economia circolare. Alessia De Rubeis, fondatrice dell’azienda, ha dato nuova vita a galline destinate al macello, trasformandole in protagoniste di un sistema produttivo basato sul recupero e sulla sostenibilità.
Partita con l’obiettivo di rendere produttivo il suo terreno attraverso l’allevamento di lombrichi e la produzione di humus, Alessia De Rubeis ha poi deciso di ampliare la sua attività includendo le galline. Dopo un isolamento di 15 giorni, nei quali le galline producono uova ancora considerate residui dell’allevamento intensivo, vengono prodotte le “ova sgabbiate”, poi vendute direttamente ai consumatori. Una dimostrazione del fatto che è possibile un approccio sostenibile anche nel settore della vendita al dettaglio.
La filosofia dell’azienda Ovo Sgabbiato è basata su un concetto di economia circolare che si traduce in pratiche quotidiane di recupero degli scarti e riduzione degli sprechi. Le deiezioni delle galline fermentate vengono utilizzate per alimentare i lombrichi, che a loro volta contribuiscono alla produzione di humus e al nutrimento del terreno. Questo ciclo virtuoso dimostra che è possibile ottenere risultati produttivi senza impattare negativamente sull’ambiente, salvaguardando le risorse naturali e creando valore dalle sostanze considerate in passato come “rifiuti”. “Le galline allevate in allevamenti di tipo intensivo dopo 18 mesi vengono normalmente mandate al macello perché la produzione di uova non risulta più in linea con il business di questo tipo di allevamenti. Nella mia azienda queste galline, tristemente destinate alla morte, vengono accolte, liberate, reintrodotte in natura, quindi vivono tutto il giorno libere e all’aria aperta. Escono all’alba e al tramonto rientrano autonomamente. Per me questo tipo di allevamento è assolutamente sostenibile. Nel giro di pochissimo tempo, qualche settimana, le galline che arrivano totalmente stressate, senza piume e con le creste rovinate, tornano ad essere sane e a produrre uovo sulla base del foto periodo secondo natura”, spiega la fondatrice di Ovo Sgabbiato.
La sostenibilità delle produzioni agricole è divenuta sempre più centrale nell’agenda di molti imprenditori, consapevoli dell’importanza di adottare pratiche rispettose dell’ambiente e compliance con le direttive in materia di sostenibilità. In questo contesto, l’azienda si pone come esempio di come sia possibile realizzare un business redditizio e allo stesso tempo rispettoso dell’ambiente e degli animali.
