614 milioni di euro di investimenti nell’arco di 5 anni, destinati alla realizzazione di interventi cruciali sulla rete elettrica nazionale in Sicilia. È quanto prevede l’accordo di programma siglato lo scorso 18 settembre da Luigi Ferraris, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna, assieme all’Amministratore Delegato di Cdp, Fabrizio Palermo e al Presidente della Regione Sicilia, Nello Musmeci. Tra gli obiettivi dell’accordo, la realizzazione di progetti di sostenibilità ambientale e territoriale in ambito energetico. Per quanto riguarda Terna, nello specifico: la società guidata da Luigi Ferraris contribuirà alla pianificazione e realizzazione di interventi finalizzati ad incrementare la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità della rete elettrica regionale siciliana. Per il potenziamento della continuità della fornitura di energia elettrica nell’area centrale dell’Isola, è prevista la realizzazione di un nuovo elettrodotto a 380 kV tra le stazioni elettriche di Chiaramonte Gulfi e Ciminna. La realizzazione di una nuova stazione di trasformazione 380/150 kV a Vizzini punterà invece a superare le congestioni sulla rete Alta Tensione nell’area centro orientale della regione. Sono previsti inoltre degli interventi di riassetto della rete elettrica del Capoluogo siciliano e nelle città di Catania e di Messina. Sul più ampio fronte della connessione a livello nazionale, invece, la società amministrata da Luigi Ferraris ha reso noto che nell’accordo è previsto un progetto finalizzato al rafforzamento dell’interconnessione tra l’isola siciliana e la Penisola, attraverso un collegamento HDVC tra Sardegna e Penisola che sarà di cruciale importanza nella realizzazione della progressiva decarbonizzazione del sistema elettrico. A livello internazionale, si ricorda inoltre il progetto di interconnessione elettrica tra Italia e Tunisia previsto dall’accordo intergovernativo dell’aprile 2019. L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna, Luigi Ferraris, ha espresso grande soddisfazione per la firma di quello che ha definito un “ambizioso” accordo di programma, “che si inquadra nel contesto degli investimenti finalizzati alla crescita della Sicilia e alla valorizzazione delle molte opportunità che la regione offre“. Ferraris ha inoltre ricordato l’importanza che riveste per Terna il dialogo col territorio, ritenuto un valore imprescindibile nella strategia della società della quale è alla guida. L’Amministratore Delegato della Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Palermo, ha invece sottolineato che l’accordo rappresenta un primo fondamentale passo finalizzato al potenziamento e alla crescita dei principali settori economici ed industriali dell’isola, facendo leva sulla stretta collaborazione con Terna. Importanti anche le novità che verranno messe in campo da Terna da un punto di vista tecnologico. Particolarmente attenta al tema dell’innovazione, la società amministrata da Luigi Ferraris attuerà interventi di manutenzione predittiva, facendo affidamento sulle nuove tecnologie disponibili, che prevedono l’impiego di sensori installati in punti strategici delle linee elettriche combinati con altre strategie di monitoraggio che fanno affidamento su satelliti e droni per ricavare una grande quantità di dati e informazioni sullo stato di salute degli elettrodotti e del territorio adiacente.
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